Terremoti - Strutture - Architetture
- 4 feb 2012
- Tempo di lettura: 2 min
Lo scorso dicembre 2011 l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Potenza ha organizzato un evento in grande stile, per ricordare i primi trent’anni di attività (1981-2011: trent'anni dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Potenza), al quale hanno partecipato tutte le figure tecniche per una riflessione comune a valle della Conferenza regionale delle Professioni. Tra i numerosi relatori che si sono avvicendati l’Architetto Matteo Felitti (Istituto di Scienza delle Costruzioni, Università di Napoli “Federico II”), iscritto al mio sito e autore (tra l’altro) anche di due contributi pubblicati tra gli “Articoli Tecnici” (“Effetti della viscosità nel calcestruzzo” e “Comportamento meccanico di pannelli prefabbricati”) ha presentato:
terremoti – strutture - architetture;
la viscosità nel calcestruzzo.
Il primo dei due contributi, che può essere letto integralmente (e scaricato in pdf) in fondo all’articolo, l’ho inteso suddividere nei seguenti settori:
Origine dei terremoti
Analisi delle onde sismiche
Previsioni normative
Metodi di verifica delle sezioni
Legami costitutivi del calcestruzzo e dell’acciaio
Categorie di sottosuolo
Effetti di sito
Azioni sismiche e spettri di risposta
Parametri di pericolosità sismica
Il fattore di struttura
Regolarità delle strutture
Combinazioni sismiche
La duttilità
Effetti del sisma sulle costruzioni esistenti
Esempi di danneggiamento sismico a L’Aquila
Il problema delle staffe
Esempi di crisi per meccanismi di piano e meccanismi globali
Ulteriori esempi di danneggiamento sismico
La crisi delle pareti di controvento
Danni non strutturali con esempi nel territorio aquilano
Effetti sulle strutture prefabbricate con esempi reali
Effetti sulle murature portanti con esempi a L’Aquila
Conclusioni e commenti finali
Ovviamente, poiché l’articolo è costituito dal pdf delle slide presentate manca la parte commentata direttamente dall’autore; ma, come si potrà constatare dalla sua lettura, non mancano interessanti spunti di riflessione e di approfondimento di argomenti davvero molto vasti, compresa tra la stretta connessione rivelata nel titolo tra l’azione dei terremoti, le strutture che progettiamo e le necessità architettoniche che rimangono pur sempre imprescindibili.Leggendo la sintesi che ne ho dato appare evidente che l’Architetto Felitti, dopo aver introdotto il “fenomeno terremoto” ed il relativo approccio normativo, è entrato nel cuore dell’argomento illustrando numerose cases histories completate da rilievi fotografici grazie ai quali è possibile approfondire i meccanismi che governano la risposta dinamica delle differenti tipologie edilizie.
Per maggiori informazioni potete contattare direttamente l’autore utilizzando il suo biglietto da visita in fondo all’articolo.
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